Come rendere cashless la gestione dei condomini: l’esperienza di Marco Caronia e di MobyPay

MobyPay è una Fintech che nasce da un’idea semplice e funzionale di un gruppo di persone con decennale esperienza nel settore dei pagamenti digitali.   MobyPay è una piattaforma di servizi digitali e gestione incassi, progettata con un’architettura scalabile e modulare in grado di offrire soluzioni di digital payment per il mercato degli amministratori di condominio e per le PMI.

Oggi intervistiamo per Arena Digitale Marco Caronia founder e Amministratore Unico di MobyPay Italia S.r.l.

Ciò che fate può attivamente contribuire all’accrescimento della cultura innovativa tra la popolazione?

In Italia stiamo assistendo alla riduzione dell’uso del contante, mentre crescono progressivamente i pagamenti cash-less e l’utilizzo di servizi digitali erogati attraverso il WEB o APP da Smartphone. Il 2020 e il 2021 si confermano come gli anni di una concreta rottura con il passato.  In questo nuovo scenario, anche gli amministratori condominiali sono costretti a fare i conti con la mutata realtà e a dare risposte alle sempre più pressanti richieste, da parte dei propri condòmini, di saldare le rate con carte di credito o metodologie alternative. Pertanto, MobyPay si inserisce in questo trend presentandosi sul mercato con servizi fruibili da dispositivi come smartphone, tablet o computer avendo sempre attenzione nel progettare interfacce “end user” semplici ed intuitive cosi da facilitare l’accesso al mondo digitale anche per gli utenti più ostici.

Dal punto di vista dell’alfabetizzazione digitale, secondo la vostra esperienza, quanto è complesso il processo di transizione alla cultura dei pagamenti elettronici?

Possiamo affermare che la transizione culturale nell’approccio ai pagamenti digitali è in rapida ascesa. I dati dimostrano che nei primi sei mesi del 2021, i pagamenti digitali in Italia tornano a crescere del +23%, raggiungendo 145,6 miliardi di euro.  A trainare sono soprattutto i pagamenti contactless, che superano i 52 miliardi di euro (+66% in un anno). Ma anche i pagamenti da smartphone sono in volata con 2,7 miliardi di transato, il doppio in un anno. Infatti, per quanto ci riguarda, abbiamo visto crescere il volume dei pagamenti da noi gestiti del 25% su base annua. Pertanto, possiamo affermare che il passaggio ai pagamenti in forma digitale sia ormai inarrestabile.

Di norma, trovate maggiori resistenze lato amministratori o lato condomini?

Normalmente troviamo maggiore resistenza negli amministratori, rispetto ai condomini, sull’adozione di strumenti di pagamento digitale, perché ciò li costringe a cambiare l’organizzazione interna degli studi. Tuttavia, noi crediamo che il passaggio al digitale ed una maggiore automazione dei processi operativi, grazie alla semplicità d’uso della piattaforma MobyPay, impattino positivamente sulle dinamiche dello Studio, aumentandone la competitività e la gestione operativa con un’innegabile ricaduta in termini di business.

Ci illustra nel dettaglio i servizi di pagamento da voi offerti?

Il primo servizio fornito dalla piattaforma MobyPay è una soluzione che permette di accettare pagamenti con carte di credito e bancomat attraverso un’APP ed un terminale mobile POS.

Il sistema MobyPay mPOS si caratterizza per essere una soluzione in grado di gestire più conti bancari, il cosiddetto multi IBAN ovviamente anche di banche diverse, attraverso un solo dispositivo POS.

Il servizio mPOS è stato appositamente progettato per il mercato degli Amministratori di Condominio ai quali, per motivazioni tecniche e burocratiche, risulta complesso l’accesso al servizio POS sui canali bancari tradizionali. Ad mPOS si aggiunge eBilling il servizio di pagamenti OnLine targato MobyPay. Il connubio di questi due servizi sullo stesso cliente rende di fatto MobyPay una piattaforma incassi multi-channel. Infatti, l’amministratore di condominio che attiva entrambi i servizi potrà incassare le rate in modalità card present, con il terminale POS, oppure lasciare che il condomino possa pagare comodamente da casa dal suo PC o Smartphone. La soluzione eBilling non si limita al mero incasso ma è in grado di fornire servizi avanzati quali: Postalizzazione digitale degli avvisi di pagamento, Gestione dello scadenziario avvisi, Contabilizzazione in tempo reale dei pagamenti. In più eBilling, oltre alle carte di credito, accetta pagamenti tramite SEPA Direct Debit per quei clienti che non amano usare le carte per i pagamenti su internet.

Quali sono le spese che permettete di saldare in modalità digitale?

Di fatto le spese gestite dalla piattaforma MobyPay sono tutte quelle caricate dall’amministratore, senza alcuna limitazione, riportando descrizioni e competenze da lui decise o in accordo con i processi operativi dello Studio o del software gestionale in uso.

Oltre alle procedure e agli strumenti di incasso e pagamento messi a disposizione dei vostri clienti, qual è l’offerta di MobyPay?

MobyPay ha pensato non solo agli amministratori ma anche ai loro clienti finali, i condòmini. Essi infatti avranno a disposizione un’area privata con accesso sia da WEB che da Smartphone. Dal portale B2C, incluso nel servizio eBilling senza nessuna aggravio di costo, i condòmini possono: verificare le scadenze non ancora saldate, consultare lo storico dei pagamenti, recuperare avvisi e ricevute e ricevere gli avvisi di pagamento in tempo reale ed ovviamente pagare in tutta sicurezza con carta di credito o addebito SEPA SDD.

Un tema sempre caldo quando si parla di pagamenti è quello della gestione dei dati sensibili e delle procedure di sicurezza. A questo proposito, quali sono le vostre procedure in tali materie e in ambito KYC?

MobyPay tratta in modo riservato tutte le informazioni fornite da parte dei suoi clienti.

MobyPay non conserva né dispone sui propri server informazioni circa le carte o gli IBAN utilizzati nei pagamenti, la cui responsabilità è in carico al Payment Service Provider (PSP) con cui MobyPay ha sottoscritto accordi di partnership.  MobyPay si presenta come un’azienda di respiro europeo, infatti, oltre a PSP italiani ha stretto accordi con aziende leader sul mercato dei pagamenti come SumUp e Stripe, autorizzati e regolati sulla base delle normative che regolano i pagamenti con carte bancarie o strumenti SEPA su tutto il territorio nazionale e della comunità Europea.

Per i pagamenti OnLine, oltre alle certificazioni del PSP partner, MobyPay ha aggiunto il meccanismo di strong authentication a due fattori in accordo con le nuove normative dettate dal regolamento PSD2.

In merito al KYC clienti, ogni procedura è stata concordata e approvata dai PSP partner, le cui regole ricadono nell’ambito della normativa italiana vigente. Teniamo a precisare che tutte le procedure di KYC, attivazione e raccolta documenti sono completamente digitali, nel pieno rispetto della sensibilità ecologica, azzerando completamente l’utilizzo della carta.

Dal punto di vista geografico, quali sono le aree in cui siete già attivi e quelle in cui pensate di espandervi nel breve periodo? A questo proposito, quanto possono essere strategiche partnership con operatori e attori di ampio respiro già attivi nel settore?

MobyPay è attiva su tutto il territorio italiano; mancava solo la Valle d’Aosta, che proprio quest’anno è stata attivata con ben tre clienti.

Le partnership con operatori del settore sono fondamentali e strategiche per l’offerta di servizi a valore aggiunto. Possiamo pertanto citare una partnership tecnico commerciale con MoneyNet S.p.A., Istituto di Pagamento Italiano, con il quale abbiamo sviluppato il nuovo servizio POS multi-conto, che permette il pagamento delle rate condominiali a costo fisso come in Posta o in tabaccheria e la cui distribuzione partirà dal primo ottobre. Inoltre, abbiamo già in essere diverse partnership con software house, che propongono sul mercato degli amministratori di condominio Applicativi Software Gestionali i quali, grazie a MobyPay, hanno potuto integrare le funzionalità di incasso delle rate in modo facile e veloce.

Fonte: ARENAdigitale, https://www.arenadigitale.it/2022/09/13/come-rendere-cashless-la-gestione-dei-condomini-lesperienza-di-marco-caronia-e-di-mobypay/